La nebbia agli irti colli…
è quella nebbia settembrina carica di calore ed umidità che fa respirare il sottobosco.
Che sia bosco di castagno, leccio, faggio o pino il micelio si poggia alle radici pazienti di questi alberi e cresce con i suoi prelibati porcini, galletti od ovoli.
La delicatezza dei funghi richiede abbinamenti con vini bianchi freschi e leggeri, come un pinot grigio od un fiano di Avellino, se porcini crudi in insalata od un sauvignon per gli ovoli .
I porcini alla griglia o al forno chiamano un rosso giovane di media struttura come il nerello mascalese e i galletti, preparati con burro cipolla e poco pomodoro a condire un tagliolino all’uovo, amano un profumato ed invitante pinot nero.
Il ricordo va a mio padre Sirio, al suo arrivo a Formia dalla Toscana come chef al Grand Hotel Miramare nel 1947 e alla sua passione per la montagna che lo portò a scoprire la ricchezza di funghi dei monti Aurunci che nessuno in zona conosceva, per lui un vero paradiso terrestre.
Un pensiero riguardo “Abbiniamo i funghi”